L’autonomia della batteria dei telefoni è sempre una nota da tenere in conto quando si acquista un nuovo modello
Molti telefoni hanno oggi altissime prestazioni, ma spesso questa qualità non viene accompagnata da una batteria capace di stare al passo con queste suddette prestazioni. Però, se ci pensiamo, avere un telefono capace di fare il mondo, è poco utile se poi ogni 2 ore dobbiamo trovare una presa della corrente.

Viviamo in una società dove la vita è costantemente attiva in tantissimi contesti diversi. Il mondo ormai richiede la nostra costante presenza quasi 24 ore su 24. Non che sia giusto, ma non possiamo scendere dalla giostra così senza preavviso e soprattutto senza avere la possibilità di scegliere. Non abbiamo veramente modo di fermarci. Tra lavoro, famiglia, vita sociale, in casa ormai si sta pochissimo. Certo, esistono i power bank, utilissimi accompagnatori della vita di tutti i giorni per permetterci di avere sempre la batteria del telefono carica.
Alte rpestazioni o batteria duratura?
Ma non possiamo fare conto su di loro per tutta la giornata. Anche loro prima o poi si scaricheranno e non abbiamo tutti i giorni in tempo e il modo di ricaricare sia il telefono sia il power bank. Una batteria con una potenza dignitosa è necessaria, se non per 24 ore, è almeno necessario che questa mantenga un’autonomia di almeno 10 ore, così da permetterci di tornare a casa o al massimo di non rimanere sprovvisti del telefono in orario lavorativo e scolastico (nel caso si presenti qualche emergenza con i figli).

Essere reperibili è importante quanto avere alte prestazioni del cellulare. Ma forse non sono d’accordo con noi i creatori del Google Pixel 4a che hanno recentemente aggiornata il software di questo specifico modello. Ma quale potrebbe mai essere il problema di questo aggiornamento, ebbene nessuno, se non si va a considerare la riduzione della capacità della batteria ben del 40%.
Oltre a questo minuscolo inconveniente, è stata anche tolta la capacità adattiva della ricarica, che in pratica permetteva al telefono di regolarsi con la ricarica e con la velocità delle prestazioni. Ed in fine anche la possibilità di vedere a che percentuale si trovasse la batteria durante la giornata. Non degli aggironamenti felici per i possessori del Google Pixel 4a, che ora non possono passare neanche poche ore, senza dover fare avanti e indietro tra un caricatore e un altro.