Nel mondo del web arriva un nuovo virus che spaventa tutti e che sta diventando per molti utenti un autentico spauracchio dal momento che c’è il concreto rischio di perdere tutte le email. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Come è noto, allo stato attuale le tecnologie stanno procedendo senza una apparente soluzione di continuità, offrendoci sempre più opportunità che hanno come obiettivo dichiarato quello di rendere le nostre vite sempre più semplici ed in discesa. Ovviamente, limitatamente alle possibilità delle persone. In tal senso, soprattutto nel mondo del lavoro molto di più che nelle relazioni sociali, le email giocano un ruolo decisivo per le comunicazioni. Soprattutto per quelle ufficiali. E per questo motivo il nuovo virus che si sta diffondendo preoccupa e mette in allarme tutti.
Come è noto, ogni sistema di comunicazione online deve lavorare tantissimo sulla sicurezza, dal momento che deve provare in ogni modo possibile a mettere al sicuro gli utenti dai tanti malintenzionati che ci sono in giro. In tal senso, c’è da fare molta attenzione a quanto sta accadendo in queste ore, dal momento che a rischio ci sono tutte le comunicazioni via email. Andiamo a vedere nel dettaglio di che si tratta e quali sono i rischi che corriamo.
Nuovo virus che mette a rischio le nostre email: come funziona
Il ricercatore Check Point Haifei Li ha riscontrato una pericolosa falla nel sistema di Microsoft Outlook legata all’esecuzione del codice remoto. Essa sembra essere causata da una convalida degli input non corretta e non adeguata quando si aprono email con link pericolosi utilizzando versioni che risultano essere vulnerabili di Outlook. I malintenzionati possono usare questa falla per aggirare il sistema ed accedere alla posta elettronica, gestendo al tuo posto tutte le tue email e tutta la corrispondenza.
Si tratta di un qualcosa a cui tutti gli esperti del settore dovranno provare necessariamente a porre un freno ed un argine, dal momento che si cela un rischio enorme che gli utenti di Microsoft Outlook, ovviamente, non hanno nessuna intenzione e volontà di correre. Soprattutto tenendo conto del fatto che si tratta di una delle realtà per le email più diffuse in senso assoluto a livello planetario.
A riferire questa notizia è il portale esperto in materia di informatica bleepingcomputer, che spiega come negli Stati Uniti d’America stiano già provando a correre ai ripari. Come imposto dalla Binding Operational Directive, tutte le agenzie federali devono proteggere le loro reti trovando una soluzione a questo problema entro tre settimane a partire dal 27 febbraio.
